AAA Formazione Manageriale
di qualità offresi

Ripartono i corsi dell’Academy di GS1 Italy, che nel 2024 festeggia i suoi primi 20 anni di attività

L’Academy di GS1 Italy presenta la sua proposta per il 2024, anno in cui il department di GS1 Italy, dedicato alla formazione per migliorare le performance e le competenze aziendali, taglia il traguardo dei 20 anni di attività. In questi due decenni l’Academy di GS1 Italy ha messo a frutto oltre 40 anni di esperienza nel settore del largo consumo e ha avviato master e corsi in collaborazione con le più prestigiose realtà accademiche italiane, coinvolgendo, solo lo scorso anno, 1.342 professionisti e 350 aziende, e ha consolidato un modello di relazione diretta con l’Industria e la Distribuzione, qualificandosi come un partner affidabile nella formazione aziendale.

Un’altra caratteristica riconosciuta all’Academy di GS1 Italy, certificata secondo il sistema di qualità UNI EN ISO 9001, è proprio la sua capacità di evolvere e rinnovarsi per restare al passo con i tempi e con i bisogni del mondo delle aziende. “La stretta e costante relazione che manteniamo con le imprese, ci permette di orientare le nostre proposte formative per adattarle alle nuove sfide e alle esigenze che emergono continuamente e che richiedono risposte sempre più rapide ed efficaci” commenta Silvia Scalia, ECR Italia and training director di GS1 Italy. Questo processo di miglioramento continuo ha portato a rimodulare il catalogo dei corsi e dei webinar del 2024, che prevedono anche sessioni teoriche e momenti esperienziali, come simulazioni, business game e casi aziendali. Il calendario 2024 propone corsi dedicati all’uso degli standard per la codifica dei prodotti e l’order to cash, al category management e all’economia circolare (con un approfondimento sullo strumento Circol-UP). La novità dell’anno sono i webinar sulla migrazione al nuovo codice a barre bidimensionale con lo standard GS1 Digital Link, già iniziata e che si concluderà entro la fine del 2027. A questi appuntamenti si affiancano le giornate di sensibilizzazione, gratuite, dedicate agli standard, ai processi e alle soluzioni targate GS1 Italy, e rivolte ai manager del commerciale e della logistica. Per il 2024 l’Academy di GS1 Italy propone inoltre la terza edizione del corso executive “ECR Certified Category Management Program” e altri percorsi manageriali verranno attivati nel corso dell’anno.

Confermati anche i master realizzati con il mondo accademico:
– Il Master in Retail, Brand e Digital Management con l’Università di Parma, che giunge quest’anno alla sua ventesima edizione dopo aver formato più di 400 corsisti.
– L’International Master in Digital Supply Chain Management, insieme a MIP Politecnico di Milano.

La flessibilità che caratterizza l’Academy di GS1 Italy si esplica anche nelle diverse modalità offerte per la fruizione dei corsi: presso Interno 1, lo spazio dell’innovazione di GS1 Italy, oppure online con i webinar e le aule virtuali. Ma anche presso le aziende, con una formazione con contenuti e modalità tailor made. Continua infine ad arricchirsi l’Academy Learning Center, la piattaforma virtuale per l’e-learning che consente di seguire online una vasta scelta di corsi e di averli sempre disponibili on demand gratuitamente: tra i nuovi contenuti, gli approfondimenti sull’ottimizzazione della consegna, sugli standard nei processi logistici order to cash e sui vantaggi della migrazione 2D il GS1 Digital Link.

GS1 Italy. A partire dall’introduzione rivoluzionaria del codice a barre nel 1973, l’organizzazione non profit GS1 sviluppa gli standard più utilizzati al mondo per la comunicazione tra imprese. In Italia, GS1 Italy riunisce 40 mila imprese dei settori largo consumo, sanitario, bancario, della logistica, del foodservice e delle costruzioni. I sistemi standard GS1, i processi condivisi ECR, i servizi e gli osservatori di ricerca che GS1 Italy mette a disposizione semplificano e accelerano il processo della trasformazione digitale delle imprese e della supply chain, perché permettono alle aziende di creare esperienze gratificanti per il consumatore, aumentare la trasparenza, ridurre i costi e fare scelte sostenibili.

A cura della Redazione