Convegno BIG BUYER 2024: Arteterapia e strumenti per l’inclusione scolastica

L’inclusività, che rappresenta una delle finalità prioritarie del grande intervento trasformativo
della Scuola attualmente in atto, è il filo conduttore del Convegno Scuola di Big Buyer 2024. Riflettori puntati, quindi, su elementi quali il design funzionale degli spazi, le nuove
metodologie d’insegnamento, l’Arteterapia, i supporti funzionali a favorire il successo
scolastico di tutti gli studenti

L’approccio inclusivo riconosce che la diversità degli alunni può arricchire significativamente l’acquisizione di competenze, consentendo a tutti loro di imparare dagli altri e di sviluppare una maggiore comprensione delle diverse prospettive. Si estende, di conseguenza, il raggio d’azione della didattica, inserendosi in un contesto educativo di sempre maggiore complessità quanto a metodi e strumenti di nuova concezione: ambienti scolastici rivisitati, attività formative mirate, focus su partecipazione e collaborazione, stimolo alle risorse espressive attraverso l’Arteterapia, ampio spazio alle capacità organizzative e al problem-solving, utilizzo di prodotti analogici e digitali finalizzati all’engagement e molto altro ancora. Tale scenario ha convinto gli Organizzatori di Big Buyer a mettere a punto, in collaborazione con Federcartolai/Confcommercio, il Convegno “L’Arte dell’Inclusione”, programmato per Venerdì 29 Novembre 2024. L’ambizioso intento dell’iniziativa è affrontare le principali istanze emergenti sul tema sotto i differenti punti di vista degli attori coinvolti: le Istituzioni, i Professionisti, gli Operatori della Scuola, i Produttori e i Retailer attivi nei vari mercati di riferimento. Un momento di confronto fra Esperti accreditati che farà il punto sulla situazione attuale e, soprattutto, su piani e aspettative per il futuro a breve, evidenziando criticità e opportunità per tutti i protagonisti.

TAVOLO DI CONFRONTO A PIÙ VOCI
La scaletta si prospetta particolarmente ricca e promettente. La prima parte, moderata da Fabrizio Binacchi, Caporedattore RAI Vaticano, sarà dedicata agli interventi degli Specialisti, cioè Funzionari, Professionisti, Operatori, Consulenti con programmi e/o sperimentazioni importanti in fatto di inclusività nel mondo della Scuola: dalla presentazione del notevole piano di stanziamenti pubblici per il rinnovamento del sistema scolastico a cura di un Funzionario del MIM alle relazioni di Psicologi ed Educatori che stanno realizzando interessanti progetti di inclusione, anche attraverso l’Arteterapia, nella Scuola Primaria e Secondaria (Giulia Messina, Arte Terapeuta ed Educatrice scolastica / Gerardo Fulginiti, Docente di Sostegno e Miriam Cecchetti, Educatrice scolastica al Liceo Artistico “Arcangeli” di Bologna); dalla definizione di ambienti scolastici come spazi di relazione aperti alla comunità, dunque occasioni vive di rigenerazione urbana, secondo Giulio Ceppi, Architetto Founder e Creative Director di Total Tool, alla relazione di Giovanni Re, Community Manager di Roland DG Mid Europe, incentrata sulla dotazione di tecnologie digitali utili a favorire una “Scuola per Tutti”, dove le diverse abilità possano coesistere e dialogare fra loro. Senza dimenticare che, nell’ambito del processo di transizione in corso, una funzione particolarmente strategica viene svolta dalla Cartoleria, chiamata a riqualificare la propria offerta di prodotti e servizi e a potenziare ulteriormente le attività di interfaccia con famiglie, istituti scolastici e Istituzioni territoriali: ne parlerà con cognizione di causa Medardo Montaguti, Presidente di Federcartolai.

SCENDE IN CAMPO L’INDUSTRIA

Nella seconda parte del Convegno, la palla passerà alle Aziende produttrici più attive sul goal dell’inclusione secondo l’Agenda 2030 e ciò, sia in termini di sviluppo di articoli funzionali allo scopo, sia a livello di progetti scolastici orientati alla costruzione di un mondo senza barriere. Le case history più interessanti evidenziano varie collaborazioni con realtà non profit e onlus su tematiche sociali, tanti progetti formativi dedicati agli insegnanti, molti percorsi inclusivi per studenti di tutte le età e innumerevoli prodotti pensati per favorire l’apprendimento supportando le differenze: le Imprese del Settore Stationery si dimostrano sempre più sensibili nel sostenere e veicolare il concetto che la valorizzazione e la combinazione delle diversità costituiscono la base per un futuro migliore. Hanno già aderito con entusiasmo all’iniziativa F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, Cartiere Paolo Pigna e Stabilo, che presenteranno le rispettive esperienze più virtuose sul terreno dell’inclusività. E l’elenco potrebbe arricchirsi ulteriormente…

A cura di Patrizia Pagani