Consegnati zaini, astucci e materiale di cartoleria ai giovani profughi ucraini accolti dalla Chiesa di Bologna. Zaini, astucci, colori, penne e matite. La Federazione Cartolai di Confcommercio Ascom Bologna si è mobilitata per aiutare la Chiesa di Bologna ad accogliere i giovani studenti profughi ucraini, sprovvisti del materiale per seguire le lezioni. L’iniziativa, nata in collaborazione tra Confcommercio Ascom Bologna, FedercartolaiBologna, la Caritas Diocesana, diretta da Don Matteo Prosperini, e l’Ufficio Pastorale Scolastico della Chiesa di Bologna, gestito dalla responsabile Silvia Cocchi, ha trovato subito grande adesione da parte degli associati per donare un po’ di normalità ai ragazzi sfuggiti dalla guerra.
«Quando sono iniziati ad arrivare i primi profughi dall’Ucraina ci siamo subito chiesti come avremmo potuto dare loro una mano – spiega Medardo Montaguti, Presidente nazionale Federcartolai Confcommercio – quando Don Matteo Prosperini e Silvia Cocchi, della Chiesa di Bologna, ci hanno spiegato la necessità di fornire ai ragazzi e alle ragazze ucraine dei kit scuola ci siamo attivati con gli associati per reperirli e siamo orgogliosi di essere riusciti nel nostro intento».
«Non potevano voltarci dall’altra parte di fronte a ciò che sta accadendo in Ucraina e di fronte all’arrivo dei profughi, tra cui tanti giovani, che hanno bisogno di aiuto e sostegno – commenta Giancarlo Tonelli, Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna – con la Chiesa di Bologna abbiamo realizzato questa iniziativa perché crediamo sia importante essere solidali verso tutti coloro che stanno vivendo questa immane tragedia, che è la guerra. Il nostro è un piccolo gesto, ma ci auguriamo possa donare ai tanti ragazzi e ragazze scappate dall’Ucraina un briciolo di normalità».
Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa l’apporto della Chiesa di Bologna che, nella persona di Don Matteo Prosperini, Direttore Caritas Diocesana, accoglie i profughi scappati dalla guerra.
A cura della Redazione